Psicofarmaci

Sertralina+Nortriptilina: un’associazione vincente contro la depressione

Gentili lettori, voi sapete che io non sono favorevole agli antidepressivi usati con leggerezza; ci sono però casi molto gravi di depressione, di solito in persone che hanno un carico genetico importante in questo senso e dove in famiglia ricorrono squilibri dell’umore gravi e profondi, spesso di tipo bipolare e quindi di chiara origine organica, genetica. Tali crolli dell’umore sono spesso drammaticamente indipendenti dagli eventi esterni (depressioni endogene) e quindi anche gli avvenimenti più belli non riescono a dare sollievo a queste sfortunate persone. Ecco, questi sono i casi in cui certamente una terapia antidepressiva può trovare indicazione.

A dire la verità, Continua a leggere

Un antidepressivo speciale: Noritren (nortriptilina)

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Zuclopentixolo (Clopixol*)

Lo Zuclopentixolo, nome commerciale Clopixol*, è un potentissimo sonnifero e tranquillante disponibile anche in gocce e appartenente alla classe dei tioxanteni. Mostra un’elevata affinità per i recettori della dopamina D1 e D2, a livello dei quali esercita un’attività di antagonismo, come tutti gli antipsicotici. In particolare, il blocco dei recettori dopaminici a livello del sistema dopaminergico mesolimbico, è verosimilmente responsabile dell’attività antipsicotica mentre, a livello nigro-striatale, è causa di disturbi extrapiramidali (Parkinsonismo jatrogeno, ad alti dosaggi e per periodi prolungati) e a livello prefrontale è responsabile dei deficit cognitivi, della mancanza di iniziativa e di motivazione (sempre ad alti dosaggi). Ancora, il calo di tono del sistema dopaminergico nelle zone cerebrali preposte al senso del piacere, è responsabile della sua azione depressogena sull’umore (alti dosaggi).

Lo zuclopentixolo è caratterizzato da marcati effetti sedativi anche a dosaggio basso, da effetti antipsicotici e antiallucinatori.
Agisce inoltre: Continua a leggere

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