Igiene mentale

Ho inserito questo brevissimo articolo nella pagina Tecniche Psicoterapiche perchè, anche l’allenamento ad uno stile di pensiero razionale e sano, fa parte del repertorio di tecniche che lo psicoterapeuta deve insegnare al paziente

Tratto da ‘ La conquista della felicità’ di Bertrand Russel (filosofo e matematico 1872-1970)

“….Gli uomini e la donne sono per la maggior parte difficilmente capaci di controllo sui loro pensieri.Voglio dire con questo che non sono capaci di smettere di pensare a cose preoccupanti nei momenti in cui nulla si può fare per cercare di risolverle…..

L’uomo saggio medita sui suoi crucci soltanto quando è di qualche utilità il farlo; in altri momenti pensa ad altre cose o, se è notte, a niente…..è possibilissimo allontanare da sè i piccoli problemi di ogni giorno, eccetto che nel momento in cui si deve risolverli. Continua a leggere

La psicoterapia modifica il cervello

C’è una cosa che qualche anno fà mi ha incuriosito: alcuni ricercatori hanno evidenziato con tecniche di neuroimaging funzionale che la psicoterapia, se ben condotta, produce modificazioni cerebrali migliorative permanenti sul paziente: ciò che mi ha piacevolmente sorpreso è stata la dimostrazione che la parola (psicoterapia), quando produce cambiamento perchè accettata e condivisa dal paziente, può modificare la materia (cervello). Continua a leggere

Disturbi ossessivi

A mio giudizio, la descrizione più illuminante, esauriente e gradevole da leggere dei disturbi ossessivi si trova nel 2° volume del “Trattato delle malattie mentali” di E. Tanzi ed E. Lugaro (Milano, Società Editrice Libraria, 1905). Qui sotto ne riporto le parti più significative

“Le idee ossessive o fisse o coatte o incoercibili…costituiscono il nucleo essenziale d’una particolare malattia d’indole costituzionale , che può dirsi perciò psicosi ossessiva…Gli ammalati hanno sempre coscienza vivissima, chiara e precisa del loro male, s’affannano a vincerlo, vivono in continua lotta con esso… Continua a leggere

Gioco d’azzardo patologico: Dostoevskij

Fedor Dostoevskij, scrittore russo (1821-1881) scrisse nel 1866, in meno di un mese, il romanzo autobiografico “il Giocatore”. Egli stesso fu un giocatore patologico per diversi anni e il suddetto romanzo costituisce insieme un’opera d’arte letteraria e un trattato sulla psicologia del giocatore. Continua a leggere

Uomo & Donna: il potere curativo dell’amore

Se volete un bel ritratto d’una personalità fobico-ossessiva lo trovate nel piccolo volume di Adalbert Stifter (1805-1868)  “Il sentiero nel bosco”. Continua a leggere

Globalizzazione e senso civico

Riporto qui un mio commento pubblicato su “Il Gazzettino” di oggi alla pag. XXVII e relativo alla notizia che i veneziani spesso non pagano il biglietto sui mezzi pubblici della propria città. Lo riporto perchè sono un non violento ma convinto “no global” e soprattutto perchè, tra la globalizzazione e alcuni disagi psicologici attuali, c’è uno stretto legame. 

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Gioco d’azzardo: malattia o semplice sintomo ?

Da molto tempo ormai si parla di dipendenza da gioco d’azzardo come fosse una patologia psichiatrica a sé. E lo stesso si fa con lo “shopping compulsivo”, con la cosiddetta “new technologies addiction” (dipendenza da TV, internet, social network, videogiochi), con le “dipendenze da lavoro” (workaholism), con le “dipendenze dal sesso” (sex-addiction) e dalle relazioni affettive, e con alcune devianze del comportamento alimentare come l’ortoressia o dell’allenamento sportivo come la “sindrome da overtraining”.

Non a caso ho scritto anche la dizione americana, perché è proprio da lì che partono queste maliziose direttive. (Leggi anche il  mio articolo: Psichiatria americana

In realtà, qualsiasi persona di intelligenza normale capisce che tutti i sù citati disturbi comportamentali sono solo sintomi di un malessere più profondo dell’individuo (concimato dalla tecnologia moderna) ma non sono malattie e sé stanti.

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Rapporto tra vita moderna, infelicità e disturbi mentali

Di seguito breve introduzione e orario delle lezioni che terrò a Mestre per l’Università del Tempo Libero (U.T.L.) sul tema:

Rapporto tra vita moderna, infelicità e disturbi mentali

BERNA: giovedì 30 marzo, 6 – 20 aprile (1^ ora)

MANIN: martedì 28 marzo, 4 – 11 aprile (2^ ora)

Negli ultimi cento anni in occidente, ambiente e stile di vita sono drasticamente cambiati discostandosi troppo da modi e tempi su cui l’essere umano si è lentamente plasmato nei millenni della propria storia evolutiva.

A fronte di tale repentino cambiamento, geni e struttura psicofisica umana sono rimasti invariati; questo predispone a molti disturbi nervosi e mentali come conseguenza di uno sforzo continuo di adattamento.

L’ambiente artificiale, spesso degradato e disumanizzante delle città moderne, è il risultato del sovraffollamento delle città e del diffondersi dell’automobile, cose che hanno stravolto l’assetto urbano tradizionale. A questo vanno aggiunti lo scarso o nullo contatto con la natura, l’individualismo esasperato, il dilagare della tecnologia, l’inaridirsi dei rapporti umani e la cronica fatica nervosa.

E’ dunque più che mai necessario aiutare i giovani ad individuare le insidie della vita moderna, spesso nascoste sotto un velo di apparente piacere, abbondanza, benessere e sicurezza.

Vivere più sereni

Ho letto recentemente il libro di Maurizio Pallante “La felicità sostenibile” Ed. Rizzoli 2009 e devo dire che ne sono entusiasta. Lo consiglio vivamente a chi ha capito che gran parte delle “malattie nervose e mentali” di oggi altro non è che un disadattamento, più che giustificato e anzi auspicabile, ad uno stile di vita folle.

Domandatevi sempre se il vostro disagio è causato da una reale malattia oppure se è conseguenza di uno stile di vita malato impostovi da una società economicizzata e tecnologizzata ad arte da un’oligarchia industriale impostasi lentamente a partire dagli anni del boom economico; se decidete per la seconda ipotesi, quella di gran lunga più probabile, non perdete il sano e sacrosanto diritto di dire NO! Ma per ribellarsi bisogna prima formarsi idee chiare leggendo. Fatevi degli ideali vostri, secondo le vostre personali inclinazioni, che siano di destra, di centro o di sinistra non importa: solo così non saranno più i Signori Industriali a comandarvi.

Angelo Mercuri

Pornografia

*A mio parere, un esempio di civiltà da seguire, per salvaguardare la                     salute mentale di tutti ma, soprattutto, dei nostri adolescenti!!!

MONDOEUROPARUSSIA

Venerdì 16 settembre 2016

IN RUSSIA SONO STATI BLOCCATI I SITI DI PORNHUB E YOUPORN*

http://www.tpi.it/mondo/russia/pornhub-youporn-bloccati-russia